Cinque cose che dovresti sapere sui setti filtranti per la raccolta polveri

Di Lori Lehner, Responsabile della formazione di Donaldson Torit

Lo sviluppo dei setti per la raccolta polveri è più completo di quanto sembri e non tutti i setti per la raccolta polveri sono uguali. La modalità di sviluppo dei setti è molto più complicata di quanto spesso si possa immaginare, considera quindi le seguenti cinque cose sui setti e sul loro sviluppo per assicurarti di ottimizzare le prestazioni del tuo collettore.

N. 1: La maggior parte dei produttori di apparecchi industriali per la raccolta polveri progetta filtri o collettori. Pochi progettano entrambi.

Il cliente riscontra il maggior vantaggio quando un produttore comprende sia il funzionamento del setto filtrante sia quello del collettore di polveri e li progetta entrambi. Quando un fornitore riesce a ottimizzare l'interazione tra le prestazioni dei setti filtranti e quelle del collettore come un unico sistema consolidato, il cliente ne trae beneficio dal momento che ottiene un funzionamento più stabile e affidabile oltre a una riduzione dei costi operativi.

N. 2: Per una progettazione efficace dei setti filtranti possono essere necessarie migliaia di simulazioni a computer prima di passare alla produzione dei primi campioni di laboratorio o alla messa in produzione dei livelli finali dei setti.

Lo sviluppo dei setti filtranti è molto complicato e prevede il collaudo delle materie prime e delle proprietà delle miscele dei setti filtranti. I laboratori che si occupano di testare le materie prime e di sviluppare i setti valutano spesso i componenti dei setti mediante l'impiego di: cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC), spettroscopia FTIR (Fourier Transform Infrared), TD-GC-MS (analizzatore termogravimetrico - gascromatografia - spettrometria di massa) e SEM (microscopia elettronica a scansione). Questi strumenti aiutano a garantire una progettazione ottimale e un impiego dei materiali atto a rispondere in modo adeguato alle condizioni di applicazione.

Lo sviluppo dei gradi dei setti Donaldson® prevedono la modellazione computerizzata per prevedere la resistenza alla trazione, la rigidità, la permeabilità e una varietà di altri livelli di filtrazione ed efficienza. Questa modellazione aiuta a garantire una comprensione approfondita delle potenziali proprietà fisiche di una formula per i setti prima ancora che una formula di prova venga prodotta in laboratorio. Quando una formula appare promettente, vengono prodotti campioni in laboratorio in modo che i test fisici possano confermare le proprietà previste.

Donaldson considera lo sviluppo di setti filtranti una delle sue principali competenze. Anche così, con tutto il nostro background e la nostra esperienza, le nuove formule dei setti passano ancora attraverso migliaia di iterazioni a computer e in laboratorio per ottenere caratteristiche ottimizzate prima dell'inizio della produzione di un nuovo grado di setti.

N. 3: La produzione dei setti filtranti è molto più completa di quanto non sembri.

Il processo generale di sviluppo di qualsiasi setto filtrante dovrebbe iniziare identificando i requisiti dell'applicazione. Dopodiché vengono determinate le specifiche, non solo per il grado di setto finito, ma anche per il prodotto filtrante finale in cui sarà incorporato il grado di setto (ovvero a cartuccia, pannello o pacco filtrante).

I fattori da considerare nella formulazione per la ricetta dei setti comprendono: un livello di costo che sia sensato per il mercato; livelli minimi di efficienza utili a raggiungere emissioni accettabili; il tipo e la quantità di materiale filtrati dal setto filtrante nella corrente di liquido; e l'ambiente fisico a cui sarà esposto il setto. Altri fattori sono: pressione, vibrazione, temperatura, umidità e composizione chimica dei contaminanti.

La caduta di pressione, o la resistenza necessaria a causare il flusso di liquido attraverso il setto, è considerata fondamentale per la progettazione dei setti, poiché influisce sull'energia richiesta per spostare il liquido attraverso i setti e, pertanto, sul costo operativo del filtro sviluppato.

Tutte queste variabili sono considerate importanti e devono essere bilanciate tra loro per formulare un grado di setti ottimizzato per un'applicazione. Ad esempio, una formulazione può adottare materiali costosi e fornire un'elevata efficienza, tuttavia, potrebbe risultare costoso gestire setti filtranti molto densi nel collettore a causa dell'elevata caduta di pressione del filtro e dei relativi costi di sostituzione. Una progettazione di setti filtranti densi potrebbe inoltre compromettere le prestazioni di un sistema di pulizia e portare a una riduzione della vita utile complessiva del filtro e a un aumento dei costi di materiale e manodopera per la manutenzione.

Di contro, un setto filtrante costituito di materiali economici con bassa resistenza alla pressione può offrire vantaggi iniziali. Tuttavia, se i setti non sono in grado di gestire le sfide fisiche dell'operazione o si ostruiscono rapidamente, l'interruzione del funzionamento insieme ai tempi di fermo e ai costi previsti per la manutenzione li rendono una scelta sbagliata. L'ottimizzazione delle varie misure prestazionali è essenziale per le prestazioni complessive del collettore.

N. 4: Alcuni produttori offrono più di 300 gradi di setti filtranti tra cui scegliere.

Alcuni produttori pongono tanta serietà per poter fornire al cliente esattamente ciò di cui necessita, da arrivare a offrire centinaia di scelte sul mercato, ciascuna personalizzata, in modo da soddisfare sfide ed esigenze specifiche. Se non esistono setti adeguati a un'applicazione, è possibile svilupparne di nuovi.

N. 5: Vale la pena di compiere una valutazione dei produttori di elementi utili alla raccolta di polveri.

Nel valutare i produttori di raccolta polveri, scegline uno che offra gradi di setti ottimizzati per la tua applicazione e per il collettore nel quale saranno impiegati. Ciò ti consentirà di ottimizzare le prestazioni di efficienza del filtro, di prolungarne la vita utile e di ridurre i costi di gestione. Scegli un'azienda che abbia una solida esperienza nell'offrire competenze e assistenza tecnica.

Se lavori per un'azienda globale, prendi in considerazione un produttore internazionale di elementi per la raccolta di polveri, che sia in grado di fornire un'eccellente assistenza clienti in tutto il mondo, che disponga di una giacenza a magazzino di filtri e ricambi comuni in modo che siano pronti per la spedizione quando ti servono. Una società come questa ti fornirà esattamente ciò di cui hai bisogno.